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Giá del mar de' piaceri e del diletto Un tempo, il dí cui restringean poch'ore
Questo testo fa parte della raccolta Tommaso Gaudiosi

IX

IL GIOCO DE’ COLOMBI ALLA CAVA

     Move colá dai piú gelati lidi
innocente d’augei schiera volante,
che fendendo le nubi a borea avante,
cerca altra terra a rinnovar suoi nidi.
     Ecco la scopre ai cacciatori infidi,
sul primiero apparir, corno sonante:
ecco, fra i colli e le frondose piante
la caccian frombe e strepitosi gridi.
     Ella, seguendo le fallaci scorte
de’ tinti sassi, incautamente piomba
ne’ tesi lacci a terminar sua sorte.
     Cosí la semplicissima colomba,
senza passar pei cardini di morte,
perde il ciel, ferma il volo, entra a la tomba.

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