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Questo testo fa parte della rivista Rivista italiana di numismatica 1895

ERMANNO GROTE.


Il 3 marzo testè decorso, morì non lungi da Annover, sua città nativa, il Dott. Ermanno Grote, il Nestore dei numismatici tedeschi, nell’invidiabile età di 93 anni.

In giovinezza aveva diretto un giornale giuridico, poi fondò un periodico di Numismatica, i Blätter für Münzkunde; promosse l’istituzione di una società storica ad Annover, e quivi fu nominato conservatore dal R. Gab. Numismatico.

Dopo la morte del re Ernesto Augusto (1851), diede le dimissioni e si ritirò a vita privata, per dedicarsi liberamente, nella calma solititudine della campagna, ai suoi studi prediletti.

Pubblico in seguito molte opere di Numismatica e d’Araldica, “ di quelle due scienze ausiliari della Storia „ — (dice la Illustirte Zeitung, dalla quale togliamo questi cenni e che riporta anche il ritratto dell’infaticabile vegliardo — “ di quelle due scienze ausiliari della Storia, che oggidì si tornano ad apprezzare come veramente lo meritano; „ ancora nel 1868-69 dirigeva il Numismat. Anzeiger, e poi dal 1875 al 1881 i Blätter für Münzfreunde.

La città di Annover intitolerà una delle sue vie dal chiaro nome di Grote.

s. a.               




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