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Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Franco Sacchetti
Ballata per altrui
Nella più bella terra casentina
È apparita, Amor, un’angelina.
La quale è tanto grazïosa e vaga
4Che qualunque la vede ne ’nnamora:
Ond’io veggendo lei senti’ la piaga
Che mi tirò più volte ove dimora;
Come colei che Falterona onora
8E ’l fiume suo in fino alla marina.
Ballata, su per Arno, dove l’onde
Corron a piè della donna gentile,
Ne va’, e lei saluta, che risponde
12Come benigna accorta et umìle;
E fagli onor, che la ti dia lo stile
D’amar nella montagna fiorentina.
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