Questo testo è stato riletto e controllato.
Questo testo fa parte della raccolta Rime scelte di poeti del secolo XIV/Franco Sacchetti


Intonata. Franciscus de Organis sonum dedit


     Non creder, donna, che nessuna sia
Donna di me, se non tu, donna mia.
     Così potess’io dimostrarti il core
4Là dove ogn’or la mente in te si posa!
Che ben vedresti in esso stare Amore
E la tua vista bella et amorosa;
A cui servir non è l’alma ritrosa,
8Che te servendo pur servir disìa.
     Di questo, lasso!, non posso far prova:
Però, donna, deh prova la mia fede!

E se per mio affetto altro si trova,
12Non possa io mai trovar da te merzede;
Ch’i’ t’ho amato et amo, et amar crede
Te sempre il cor che tuo fu sempre e fia.
     Canzon, sì come se’ del mio amor certa,
16Così costei fa’ certa col tuo dire;
E se mostrato t’ho la mente aperta,
Aperto mostra a lei il mio desire;
Sicchè amando il ver possa sentire,
20Ch’altra non amo nè amare porrìa.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.