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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Le pitture e le sculture/I ritratti
XIII
NARSETE EUNUCO
Non in tabella angusta
dipinto e colorito,
se guardi al core immenso, ai chiari gesti.
ma ne’ marmi di Rodope scolpito
esser deve costui: Narsete è questi.
In Persia nato e ne la reggia augusta
di Bizanzio nutrito,
tra molli scherzi e feminili imperi
spirti apprese guerrieri,
onde con franco ardire
de le gotiche squadre
scosse l’orgoglio e fiaccò l’armi e l’ire.
Tolsegli di marito
ufficio a un punto e titolo di padre
ferro crudel, che l’uno e l’altro pondo
genitale e fecondo
da la gemina sede gli divelse;
ma con opre sí eccelse
fece viril se stesso,
ch’aggiunse al cor quel che mancava al sesso.
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