Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | Ordine del giorno 8 giugno 1859 (Napoleone III) | Ordine del giorno 11 giugno 1859 (Comando generale dell'Armata sarda) | ► |
Proclama. – Popoli di Lombardia! La vittoria delle armi liberatrici mi conduce fra voi.
Restaurato il diritto nazionale, i vostri voti raffermano l’unione col mio regno che si fonda nelle guarentigie del vivere civile.
La forma temporanea che oggi do al governo è richiesta dalle necessità della guerra.
Assicurata l’indipendenza, le menti acquisteranno la compostezza, gli animi la virtù, e sarà quindi fondato un libero e durevole reggimento.
Popoli di Lombardia! I Subalpini hanno fatto e fanno grandi sacrifizi per la patria comune: il nostro esercito che accoglie nelle sue file molti animosi volontarj delle nostre e delle altre provincie italiane, già diede splendide prove del suo valore, vittoriosamente combattendo per la causa nazionale.
L’imperatore dei Francesi, generoso nostro alleato, degno del nome e del genio di Napoleone, facendosi duce dell’eroico esercito di quella grande Nazione, vuole liberare l’Italia dall’Alpi all’Adriatico.
Facendo a gara di sacrifizi, seconderete questi magnanimi propositi sui campi di battaglia, vi mostrerete degni dei destini a cui l’Italia è in ora chiamata dopo secoli di dolore.