Vittorio Emanuele II di Savoia (Torino, 14 marzo 1820greg.[1][2][3][4][5] – Roma, 9 gennaio 1878greg.[1][2][3][5][6]), noto anche come Re Galantuomo, Re Vittorio Emanuele II, Vittorio Emanuele II e Vittorio Emanuele Secondo, re di Sardegna dal 1849 al 1861, quindi Re d'Italia dal 1861 al 1878.
Testi di Vittorio Emanuele II di Savoia (17)
Testi in cui è citato Vittorio Emanuele II di Savoia (156)
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Collegamenti esterni
Documenti
- Regio Proclama (1849) in occasione della sua ascesa al trono del Regno di Sardegna (Torino, 27 marzo 1849)
- Regio Proclama in occasione delle elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati[7] (conosciuto come Proclama di Moncalieri) (Moncalieri, 20 novembre 1849)
- Legge per lo stabilimento della formula per la promulgazione delle leggi[8] (Torino, 23 giugno 1854)
- Regio Decreto di approvazione del Regolamento di Polizia Urbana e Rurale del Comune di Viarigi[9] (Torino, 24 marzo 1856)
- Regio Proclama alle Truppe successivo all'inizio della Seconda guerra d'indipendenza italiana[10] (Torino, 27 aprile 1859)
- Regio Proclama successivo all'inizio della Seconda guerra d'indipendenza italiana[10] (Torino, 29 aprile 1859)
- Regio Proclama per l'assegnazione del comando delle truppe toscane al principe Napoleone Giuseppe Carlo Paolo Bonaparte[10] (senza data, [maggio] 1859)
- Regio Proclama alle Truppe successivo alla presa delle città di Palestro, Vinzaglio e Casalino da parte delle truppe piemontesi[10] (Torrione, 31 maggio 1859)
- Regio Proclama alle Truppe successivo alla Battaglia di Palestro[10] (Torrione, 1 giugno 1859)
- Regio Proclama al popolo lombardo[10] (senza data, [giugno] 1859)
- Ordine del giorno successivo alla Battaglia di San Martino[10] (Rivoltella, 25 giugno 1859)
- Regio Proclama alle Truppe successivo all'Armistizio di Villafranca[10] (Monzambano, 12 luglio 1859)
- Regio Proclama al popolo lombardo successivo all'Armistizio di Villafranca[10] (Milano, 13 luglio 1859)
- Regio Decreto di annessione delle Marche al Regno d'Italia (Napoli, 17 dicembre 1860)
- Discorso della Corona per l'apertura del Parlamento italiano[11] (Torino, 18 febbraio 1861)
- Legge per l'assunzione del titolo di re d'Italia[8] (Torino, 17 marzo 1861)
- Legge per la definizione dell'intestazione degli atti ufficiali[8] (Torino, 21 aprile 1861)
Opere su Vittorio Emanuele II di Savoia
- L'avventuratissimo Matrimonio Lettera circolare di mons. Filippo Artico, vescovo di Asti, al clero e al popolo della diocesi per le nozze di Vittorio Emanuele di Savoia con Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena (Asti, 23 marzo 1842)
Note
- 1 2 Encyclopædia Britannica
- 1 2 Find a Grave
- 1 2 The Peerage
- ↑ Brockhaus Enzyklopädie
- 1 2 Gran Enciclopèdia Catalana
- ↑ Hrvatska enciklopedija
- ↑ Documento riportato in: Quando il re parla - Lettera circolare di mons. Filippo Artico, vescovo di Asti, ai parroci della diocesi di Asti
- 1 2 3 Documento riportato in: Statuto Fondamentale del Regno in data 4 marzo 1848 corredato di Lettere Patenti, Decreti, Proclami, Plebisciti con intestazioni degli atti di governo e formola per la promulgazione delle Leggi (1884)
- ↑ Documento riportato in: Regolamento di Polizia Urbana e Rurale pel Comune di Viariggi
- 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Documento riportato in: Notizie sulla Guerra della Indipendenza d'Italia ricavate dai bollettini, descrizioni, ordini del giorno, ec. già pubblicati nel Monitore Toscano
- ↑ Documento riportato in: Atti del Parlamento italiano Sessione del 1861 (VIII Legislatura)
Re d'Italia (1861-1946)
Vittorio Emanuele II (1861-1878) · Umberto I (1878-1900) · Vittorio Emanuele III (1900-1946) · Umberto II (1946)
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