Questo testo è stato riletto e controllato.


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Alessandro Pegolotti


VIII1


O Famoso inclito Vate
     Della Parma onor sublime,

     Tutte intorno alle cui rime
     Corser l’aure innamorate.
5Belle ei fu della tua etade
     L’agguagliar le Muse prime,
     E il salir là sulle cime
     Del Parnaso alte onorate:
Ma più belli far tuoi vanti,
     10Quando al Neri in sen finiro
     Di cantar tue labbra amanti.
Nobil Cigno, io ben t’ammiro,
     Porto invidia a’ tuoi gran canti,
     Ma più all’ultimo sospiro.

  1. Per Giacopo Marmitta Parmigiano poeta celebre del secolo XVI. Morì tra le braccia di S. Filippo Neri.


Note

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.