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Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse


O
DOLCE selva solitaria, amica

De’ miei pensieri sbigottiti e stanchi,
               Mentre Borea ne’ dì torbidi e manchi
               4D’orrido giel l’aere e la terra implica;
          E la tua verde chioma, ombrosa, antica,
               Come la mia, par d’ognintorno imbianchi,
               Or che ’n vece di fior vermigli e bianchi
               8Ha neve e ghiaccio ogni tua piaggia aprica;
          A questa breve nubilosa luce
               Vo ripensando che m’avanza; e ghiaccio
               11Gli spirti anch’io sento e le membra farsi.
          Ma più di te dentro e d’intorno agghiaccio,
               Chè più crudo Euro a me mio verno adduce;
               14Più lunga notte, e diìpiù freddi e scarsi.

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