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III1


O pieno di salute, o pien d’impero
     Nome di lei che il Ciel sua Donna cole,
     Nome in cui chiuder queste labbia spero
     L’estremo dì, se sua mercè sel vuole!
5Nome di grazia largo fonte e vero,
     Chi mi darà degne di te parole?
     Già grande stavi nel divin pensiero,
     Nè Luna in Cielo ancor movea nè Sole.
Per farti onore il mar pon giù le irate
     10Spumanti acque, e si placa e dell’orrende
     Tempeste il fragor tace; e, se talora
Sdegnoso Dio guarda le terre ingrate,

     Tu sì dolce al suo cuor risoni allora,
     Che il braccio in alto per pietà sospende.

  1. Per il nome SS. di Maria N. D.


Note

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