Carlo Innocenzo Frugoni (Genova, 21 novembre 1692greg.[1][2][3][4] – Parma, 20 dicembre 1768greg.[1][2][3][4]), noto anche con lo pseudonimo di Comante Eginetico, librettista e poeta italiano.
Testi di Carlo Innocenzo Frugoni (20)
Testi in cui è citato Carlo Innocenzo Frugoni (32)
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Collegamenti esterni
Opere
Poesia
Poesie sparse
- Amore mendicante
- Certo scesa tra noi Costei non era
- Del primo pelo appena ombrato il mento
- Ferocemente la visiera bruna
- Il Vero (XVIII secolo)
- Le tre fatali Dee, cui dato è in sorte
- O pieno di salute, o pien d'impero
- Or sì, Parma, tu dei a fronte amica
- Per la festa dell'Immacolata Concezione (1782)
- Quando il gran Scipio dall'ingrata terra
- Quando la gemma al dito Annibal tolse
- Quel, che di Libia dal confin potèo
- Questa non era nò la pompa in cui
- Senti l'Angel di Dio che le sonore
- Se talor quercia, che nell'alpi pose
- Veniano in aurei manti in lunga schiera
Lettere
- Risposta del signor abate Frugoni (1761) alla Lettera di Giuseppe Ferrari (1761)
Note
- 1 2 data.bnf.fr
- 1 2 SNAC
- 1 2 Brockhaus Enzyklopädie
- 1 2 Gran Enciclopèdia Catalana
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