< Odi (Anacreonte)
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Anacreonte - Odi (Antichità)
Traduzione dal greco di Francesco Saverio de' Rogati (1824)
Ode I
Odi (Anacreonte) Ode II

SOPRA LA CETRA.


ODE I.


Io di Cadmo, io degli Atridi,
     Alzar voglio i nomi all’etra;
     Ma le corde, ma la cetra,
     Non risuonan che d’amor.4
Tutto cangio: al sen mi adatto
     Nuova cetra e corde nuove:
     Di cantar l’Erculee prove,
     Bel desio m’accende il cor.8

Ma le corde rinnovate
     Vibro invano, invan rallento:
     Rende il solito concento
     Ostinato il plettro ognor.12
Per me dunque, invitti eroi,
     Sempre addio; restate in pace:
     La mia cetra contumace
     Non risuona che d’amor.16

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