< Ottave
Questo testo è completo.
Bernardo Accolti - Ottave (XVI secolo)
2. Medee epitaphium
1 3

 
Fugite l’amorose cure acerbe
E sia vostra salute el mio dolore;
Beltà, stato, tesori, incanti et erbe
In me non spenson l’inquieto ardore;
Regina fui, e le stelle superbe
Vinsi col verso, ma non vinsi Amore:
Perch’io ucisi, da Amore oppressa,
Padre, sposo, fratel, figli e me stessa.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.