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Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse
O
VE son giti i mei dolci pensieriChe nel bon tempo me tenean gioioso?
Dov’è la stella, dov’è il sole ascoso,
4Che me scorgeva a sì leti sentieri?
Piacer mondani, instabili e leggieri,
Folle è chi per voi crede aver riposo;
Rendene esemplo il mio stato amoroso
8Tornato a casi dispietati e fieri.
Chè cangiata ho mia gioia in tanti mali,
E preso ho vita sì diversa e nova,
11Che a pena quel ch’io fui d’esser consento.
A me credete, miseri mortali,
Credete a me, che ne ho verace prova,
14Che ogni vostro diletto è fumo al vento.
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