< Pagina:Alfieri - Rime scelte, Sansoni, 1912.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

prefazione xi

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Alfieri - Rime scelte, Sansoni, 1912.djvu{{padleft:19|3|0]]nante e puro„ alle Corse del Pallio di Siena e alla Battaglia del Ponte di Pisa. Il Bertana dice, con molta verità,[1] che c’è nelle Rime dell’A., pur sotto al consueto procedimento d’idealizzazione, a cui accennavo più sopra, una realtà soggettiva ed una oggettiva; c’è infatti una realtà soggettiva, in quanto egli non si descrive che in quegli istati nei quali realmente ebbe a trovarsi e che vengono quasi tutti riconfermati dall’Autobiografia e, talvolta, anche dall’epistolario; c’è una realtà oggettiva, perché le orride selve atre d’abeti, la bella arte – fatta selva, il piú sublime giogo delle Alpi, la spiaggia solitaria del mare, sono luoghi che il Poeta vide e abitò e che veramente suscitarono in lui quella determinata impressione. Ma, per il modo come l’A. ordinò le sue rime nella edizione di Kehl,[2] e come furono ordinate le altre, pubblicate dopo la sua morte,[3] se io non mi sono ingannato, non tutta si appalesa quella realtà cosí soggettiva come oggettiva. In primo luogo, né le rime dell’A., nella edizione di Kehl né le altre edite a Londra, sono disposte per ordine cronologico; secondamente, avviene che molte volte noi ci chiediamo, leggendole, a quale luogo, a quale particolare circostanza, intenda precisamente riferirsi il Poeta. Per venire in chiaro di tutto, per ricostruire logicamente la vita dell’A. quale ci è tratteggiata nelle sue Rime, era necessario ricorrere al tredicesimo manoscritto



  1. Vittorio Alfieri studiato nella vita, nel pensiero e nell’arte, Torino, Loescher, 1902, pag. 501.
  2. Rime | di | Vittorio Alfieri | da Asti | Dalla Tipografia di Kehl | co’ caratteri di Baskerville | MDCCLXXXIX. | Nella nostra edizione abbiamo messo fra parentesi quadra il numero d’ordine dei vari componimenti nella stampa di Kehl, e a ciascuno di essi abbiamo aggiunta l’intitolazione.
  3. Rime | di | Vittorio Alfieri | da Asti | Londra | MDCCCIV |. Per le Odi sull’America libera ho seguito l’edizione di Kehl, 1787-88; per l’Ode su Parigi sbastigliato mi son valso della edizione pure di Kehl del 1789, dov’essa apparve col Panegirico di Plinio a Traiano; per il Misogallo, Le Satire, gli Epigrammi ho fatto tesoro dell’ottima edizione dataci dal Renier (Firenze, Sansoni, 1884); per l’Etruria vendicata infine, della edizione segnata Italia, MDCCCV.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.