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fra venezia e ravenna 429

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Archivio storico italiano, serie 3, volume 13 (1871).djvu{{padleft:435|3|0]]Si trova poi come i Ravennati s’adoperassero a tutto potere per avere un convento di frati domenicani i quali più e più volte pregati vennero finalmente a Ravenna per scegliere un luogo acconcio alla edificazione del convento, e poscia mancando il danaro per comperare e ben disporre l’edificio, si stabilì che a detti frati fossero date mille lire che il Comune di Ravenna in forza dei trattati doveva ancora ricevere dai Veneziani[1].








  1. Fant. Mem. Raven. III, num. 76. - Il Pasolini accenna ad un trattato con Ravenna nel 1265, il Darù nel 1269; ma di questi due trattati non ritrovo altra memoria.
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