< Pagina:Ariosto-Op.minori.1-(1857).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

elegie. 445

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ariosto-Op.minori.1-(1857).djvu{{padleft:474|3|0]]

  Son cocenti desir quel fuoco che ardi:
La polvere rimbomba in tuon di lutto,
27E di sospir pungenti più che dardi.
  Provido antiveder, sagace, instrutto,
Son poi la munizion che d’ora in ora
30Veglia, e non lascia ai nemici trar frutto.
  Gl’inimici, lo assedio ch’è di fuora,
Son gelosía, timore, odio, disdegno,
33Disprezzo, crudeltà, lunga dimora.
  Ma tutte le lor forze e lor disegno
È in tagliar d’acqua e in batter d’adamante,
36Che troppo è il castellan provvido e degno.
  Dunque, con quel pensier fermo e costante
Che incominciai la mia amorosa guerra,
39Con quel seguiterò la impresa innante;
  Chè una rôcca di fè mai non si atterra.




II.


  Poich’io non posso con mia man toccarte,
Nè dirti a bocca il dolor che mi accôra,
3Tel voglio noto far con penna e carte.
  Doglioso e mesto, pien d’affanni ogn’ora,
Meno mia vita afflitta e sconsolata
6Dal dì che, mal per me, tu andasti fuora.
  Chiamo la morte, e lei non viene, ingrata!
A finir il dolor ch’io porto e sento
9Per non poter saper la tua tornata.
  Tu festeggi in piacere, ed io tormento,
Privo di te, che notte e dì ti chiamo:
12Però di ritornar non esser lento.
  Tu m’hai pur preso come pesce all’amo,
Misero me! ch’io son condotto[1] a tanto,
15Ch’altro che te non voglio, apprezzo e bramo.
  Tu vivi lieto, ed in me abbonda il pianto:


  1. Questo amoroso lamento non pare scritto per una donna, nè a nome di una donna; e per questa cagione ancora non può giudicarsi fattura del buon Lodovico. Scorretta è certamente la chiusa, ove trovasi ripetuto, e senza dare alcun senso, il verbo veggio: ma il Barotti non a torto scriveva che queste composizioni «non meritano che s’impieghi un solo momento in emendarle.»
ariosto.Op. min. — 1. 38

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ariosto-Op.minori.1-(1857).djvu{{padleft:474|3|0]]

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.