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NAPOLEONE

FRAMMENTI1


― 18...? ―


  E tu cadesti, o re; ma sul tuo fato
  Il silenzio non giace, onde l’umana
  Plebe è coperta;
  E la storia del tuo nome solenne
  Coi secoli si muove.

  Eri di donna
  Nato, e spirto caduco in te si chiuse
  Come nel volgo dei mortali, o l’alta
  Armonia delle sfere alla tua creta
  Trasfuse alito eterno?
  Sento, che il mondo ancor geme dell’orma
  Delle tue piante; – ahi! dunque in sulla terra
  Non ti guidò l’amore . . . . . .

  Chi misurarti
  Col pensiere vorrà, se il tuo fantasma
  Ratto venne, e disparve, alle atterrite
  Genti mostrando
  Mille faccie di tenebre e di luce?
  Quand’io mi sporgo sulla tua grandezza,

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