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174 | Chi l’ha detto? | [580-582] |
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580. Chaque âge a ses plaisirs, son esprit et ses mœurs.[1]
Ecco la gioventù, lieta, superba e confidente:
581. Nos quoque floruimus, sed flos erat ille caducus, Flammaque de stipula nostra brevisque fuit.[2]
Dolce è il ricordo delle belle illusioni degli anni giovanili; e per molti non è possibile di riudire senza una certa lieve commozione la romanza
582. Oh de’ verd’anni miei.
Questi sono tra i pochi versi non tanto cattivi, del noto librettista Francesco Maria Piave (di Murano, 1810-1876); il quale, mediocre poeta di per sè, era poi veramente uno strumento cieco in mano del Verdi, che si valeva di lui a preferenza di ogni altro librettista, trovandolo docile e pieghevole anche col sacrificio del