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24 | IL CORANO. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Corano.djvu{{padleft:37|3|0]]accompagnano le loro larghezze con rimproveri, o con cattivi trattamenti, avranno una ricompensa presso il Signore; il timore non li colpirà, e non saranno afflitti.
265. Una parola conveniente, ed il dimenticare le offese, vagliono più che un'elemosina accompagnata da cattivi trattamenti. Dio è ricco e clemente.
266. O credenti! non rendete vane le elemosine con rimproveri, o cattivi modi, come fa colui che è generoso per ostentazione, che non crede in Dio, ed al giorno ultimo. Esso rassomiglia ad una collina sassosa coperta di polvere; se una pioggia dirotta cade su questa collina, non vi resterà che un masso di sassi. Simili uomini non otterranno alcun profitto dalle loro opere, poiché Dio non dirige gl'infedeli.
267. Quelli che spendono il loro avere nel desiderio di piacere a Dio, e per consolidare le loro anime, rassomigliano ad un giardino piantato sopra un terreno bagnato da una pioggia abbondante, e i di cui frutti sono stati raddoppiati. Se la pioggia non vi caderà, sarà la rugiada. Dio vede ciò che voi fate.
268. Alcuno di voi vorrebb'egli avere un giardino piantato di palme e viti bagnato da acque correnti, ricco di ogni specie di frutti, e in mezzo a questi godimenti divenire subito vecchio, lasciare dei figli nella fanciullezza, e che un grosso turbine di fiamme consumasse questo giardino? Così Dio spiega i suoi insegnamenti; forse li mediterete.
269. O credenti! fate l'elemosina delle migliori cose che avete comprate, dei frutti che abbiamo fatto sortire per voi dalla terra. Non fate generosità colla parte più vile dei vostri beni;
270. Tale che non la ricevereste voi stessi, a meno di una connivenza con chi ve la offrisse. Sappiate che Dio ò ricco e colmo di gloria.
271. Satana vi minaccia della povertà , e vi comanda le azioni infami. Dio vi promette il suo perdono ed i suoi benefizj, e certo Dio è immenso e sapiente.
272. Dà la saviezza a chi egli vuole, e chiunque ha ottenuto la saviezza ha ottenuto un bene immenso; ma non vi sono che gli uomini assennati che vi pensano.
273. Qualunque sia l'elemosina che farete, qualunque sia il voto che formerete , Dio li conoscerà. I cattivi non avranno alcun'assistenza. Fate voi l'elemosina in publico? è lodevole; ma se la fate in segreto, e la fate ai poveri, ciò vi gioverà ancora più. Tal condotta vi farà cancellare i peccati. Dio sa ciò che voi fate.
274. Tu non sei incaricato di dirigere gl'infedeli. Dio solo dirige chi vuole. Tutto ciò che avrete distribuito in generosità tornerà a vostro profitto; tutto ciò che avrete distribuito nel desiderio di contemplare la faccia di Dio [1] vi sarà pagato, e non sarete trattati ingiustamente. Vi sono fra voi dei poveri che, occupati unicamente a combattere nel sentiere di Dio, non hanno i mezzi di correre il paese (per fare il commercio); l'ignorante li crede ricchi perchè sono modesti, tu il riconoscerai ai loro indizj; non importunano gli uomini colle loro domande; Dio saprà tutto ciò che voi avrete dato a auesti uomini.
275. Quelli che faranno l'elemosina il giorno o la notte, in segreto o in pubblico, ne riceveranno ricompensa da Dio. Il timore non li colpirà, e non saranno afflitti.
- ↑ Cioè non in vista di questo mondo, ma in vista della ricompensa dell'altro.