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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Delle funzioni riproduttive degli animali.djvu{{padleft:27|3|0]] delle volte, ma non sempre, una sostanza plastica, la quale condensandosi forma le pareti di una cistide comune[1].
Si può aver di questo processo un bellissimo esempio in quegli animaletti unicellulari che vivono parassiti nell’intestino di molti insetti e vermi, e formano pei naturalisti il genere delle gregarine. Essi sono liberi da principio, ma giunta l’epoca della propagazione si uniscono a due a due, ed ogni coppia resta a poco a poco inviluppata da una membrana di nuova formazione (fig. 8). Ciò avvenuto incomincia nell’interno di ogni singolo individuo l’alterazione della sostanza e la consecutiva produ-Fig. 8. Gregarine e formazione de’ loro germi in stadj successivi: da Koelliker[2].
- ↑ Anche un esempio di questo particolar modo di accoppiamento negli infusorj fu esattamente osservato e descritto dal già citato Guanzati.
- ↑ A. Gregarina libera e vivente. — B. Due gregarine che si congiungono. — C. Le stesse più strettamente unite. — D. Le stesse inviluppate in una membrana di nuova formazione, e già alterate nel loro interno. — E. Le stesse con alterazione più avanzata. — F. Prima formazione de’ germi o navicelle. — G. Navicelle già formate. — H. Scomparsa delle due vesciche incluse, rimanendo così solo e completamente formato il sacco delle navicelle.