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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Diario di Nicola Roncalli.djvu{{padleft:117|3|0]]16. — Questa mattina si era sparsa voce che Lesseps, inviato di Francia, sarebbe intervenuto airAssemblea. Quindi molto concorso alle tribune.

L’inviato però non v’intervenne.

Cernuschi, tornando sull’assassinio di Rossi, disse che il pugnale che l’aveva ucciso poteva essere mosso da mano piemontese.

Oggi si seppe che il corpo napoletano si avanzava verso Roma. All’istante partirono verso Albano le legioni Galletti, Mari, Garibaldi, carabinieri, artiglieria (12 pezzi), sotto il comando Roselli, in tutto circa 10 mila uomini [1].

A mezzanotte entrò in città una colonna di circa 3000 uomini con una batteria svizzera, proveniente dalle Legazioni e comandata dal colonnello Mezzacapo.


Bollettino del Triumvirato:

«Vi mando i documenti ricevuti questa mattina da Bologna.

»Un nucleo di forza, con un Capo degno di tutta fiducia, si è fatto partire con tutti i mezzi i più rapidi dal corpo di Mezzacapo per dirigere le operazioni di molti volontari congregati intorno a Bologna.

  1. Secondo il Roselli, Memorie relative alla spedizione e combattimento di Velletri, avvenuto il 19 maggio 1849 (Torino, tip. Sociale degli Artisti, 1853) le forze romane salivano a 10,874 uomini.
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