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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Diario di Nicola Roncalli.djvu{{padleft:181|3|0]]Il nome di Mazzini, generalmente, è esecrato per la ostinatezza mostrata nel voler ancora contrastare l’ingresso alle truppe francesi con una resistenza interna. Garibaldi, che intervenne al Comitato segreto, proponeva estrema resistenza, rompendo e spianando Trastevere per formare un campo [1].
2. — Questa mattina si conobbero le proposizioni fatte dal generale Oudinot [2].
- ↑ Il Cernuschi, invece, dichiarò, colle lagrime agli occhi, che la difesa era impossibile «che i Francesi non hanno più ostacoli, e che Roma, questo buon popolo... dopo tanti sacrifizi, deve rassegnarsi alla loro occupazione (Rusconi, op. cit., n, 186)».
- ↑ Il Municipio, che rappresentò degnamente Roma, non volle scendere a patti col nemico, e si limitò a stabilire gli alloggiamenti pei soldati ed a tutelare le vite e gli averi degli abitanti. Deliberò, all’unanimità, «di ricevere impassibilmente i Francesi nella città, protestando di cedere unicamente alla forza, e inculcando al popolo di sopportar con rassegnazione tanta sventura». Publicò, poi, il seguente proclama:
S. P. Q. R.- Romani!
- Romani!
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