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6. — Ieri non fu pubblicato il Monitore .

Questa sera uscì coll’intestazione Gazzetta di Roma[1]. Il redattore è l’abate Coppi.

Ieri Oudinot mandò a cercare Mazzini. Questi, però, gli mostrò un diploma col quale apparteneva all’ambasciata inglese.

Alcuni Gesuiti hanno nuovamente preso possesso, quest’oggi, delle loro case religiose.

La ritirata di questa sera fu salutata al solito, ma con un poco più di moderazione.



7. — Oggi nulla d’interessante a meno delle ordinanze, pubblicate e riportate nella Gazzetta di Roma.

Questa sera la ritirata fu più tranquilla del solito.

Oudinot, dal palazzo Colonna, trasferì la sua dimora nel palazzo Rospigliosi.


8. — Questa mattina è incominciato il disarmo generale. Tutti accorrono ai luoghi stabiliti a depositare le armi.

Saffi è partito oggi per la Svizzera.

Varii Deputati similmente sono partiti da Roma.

Generalmente si loda l’esemplare disciplina che osservano i Francesi. Niuno può dolersi nè di uno insulto, nè di un modo aspro, ad onta di tanti che vengono loro usati.

Ieri un Francese dimandò con bel garbo ad un repubblicano ultra di fargli accendere un sigaro.

Questi, per non prestarsi al favore, gettò il sigaro[2]

  1. Giornale di Roma.
  2. un lasciapassare firmato dall’Autorità militare, e si faranno accompagnare di fazione in fazione fino ai luoghi ove dovranno rendersi».
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