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1856





22 Marzo. — Si è scoperta una nuova trama politica, tendente a sorprendere il Papa in una delle sue passeggiate private. Fra i capi della medesima era un Ferrari, macellaio in via del Pellegrino, ed altri individui oscuri che caddero nelle mani della Polizia[1].


13 Settembre. — Il P. Curci, gesuita, notissimo predicatore, ultimamente predicò nella chiesa di S. Eustachio ed in Trastevere. Parlando, di passaggio, del Sommo Pontefice, disse che era buono, pio, ecc.; ma che i Ministri erano pessimi.

Ai 3 corrente i Gesuiti diedero un saggio di rettorica nel Collegio Romano. I temi furono La pace di Parigi ed il Concordato coll’Austria. Vi furono componimenti in lode dell’imperatore dei Francesi. (Applausi). Altri in biasimo del Piemonte. (Profondo silenzio).

  1. Il Ferrari, ch’io ho fatto interrogare su questa trama, ha dichiarato che la notizia è al tutto falsa.
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