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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Diario di Nicola Roncalli.djvu{{padleft:383|3|0]]La moltitudine, diramatasi poscia per gli altri quartieri francesi, rinnovò le acclamazioni e gli applausi fragorosi. Dopo di che, si sciolse tranquillamente e senz’alcun inconveniente, a meno dell’apprensione dei pacifici cittadini che ignoravano i limiti della dimostrazione.


28. — I vescovi assistenti al soglio ed i capitoli delle Basiliche Lateranense, Vaticana e Liberiana compilarono anch’essi indirizzi di devozione al Papa.

Intanto, i consiglieri comunali sono disgustati perchè l’indirizzo del Senato fu fatto senza il loro voto.

Molti cittadini declamano che si sia parlato, nell’indirizzo stesso, a nome loro, senza che ne sapessero cosa alcuna.

La Curia romana aveva anche essa ideato di compilare un indirizzo. Però dopo la dimostrazione dei 22, ne depose il pensiero.

Girano per la città fogli stampati, contenenti una petizione dei cittadini delle provincie rimaste soggette alla dominazione pontificia, chiedente ai rappresentanti delle potenze europee, da riunirsi in Congresso a Parigi, «di voler vivere anch’essi la vita dei popoli liberi e civili, e sopra tutto la vita della Nazione, e che i loro diritti siano, in modo irrevocabile, garantiti» [1].


  1. Di questo plebiscito del popolo romano, desiderato dal conte Cavour, e fatto sotto 1 vigili occhi della polizia pontificia, abbiamo parlato altrove.
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