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30. — Ai 26 corrente fu divulgata per Roma la notizia che a Napoli era stata proclamata la Costituzione.

A proposito di Napoli, circola una satira relativa a quel re, ed è la seguente:

«Nascesti, e tua madre morì
Sposasti, e tuo padre perì
Regnasti, e il tuo regno spari».


Comitato di pubblica salute.

«In Roma esiste un comitato di salute pubblica. Questo si componeva, in principio, del duca Salviati, del marchese Patrizi, e del conte Lubinski, e si raduna al palazzo Pamfili, in piazza Navona.

»Sua prima cura fu d’istituire dei comitati subalterni per ogni rione, i quali dovevano presentare una nota nominativa di tutti i cittadini componenti quel rione, divisi in tre categorie: liberali, sospetti, clericali.

»A coadiuvare tale opera, fu loro data facoltà d’interrogare parroci e presidenti dei rioni, e, sebbene monsignor Matteucci[1] vi fosse contrario, il Papa approvò tale misura ed incoraggiò i promotori.

» A questo Comitato fu aggiunto altro superiore con monsignor De Merode, monsignor Bedini, monsignor Borromeo e monsignor Berardi, il quale si mise in relazione con i tre cardinali Wiseman, Villecourt e De Reisachs, che avevano l’alta ingerenza delle offerte dei cattolici, ma ciò apparentemente, poichè il loro vero incarico era, ed è, di fomentare

  1. Governatore di Roma.
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