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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Diario di Nicola Roncalli.djvu{{padleft:651|3|0]]noi invece gli auguriamo che viva, per quanto Dio vorrà[1]».


4 Dicembre. — Alcuni veri fedeli cristiani si sono scandalizzati nel leggere una preghiera che si recita nella novena e triduo alla Madonna che si fa nella Chiesa di S. Spirito, in occasione del Concilio Ecumenico, le cui parole vengono attribuite a Pio IX.

Sono le seguenti:


Preghiera alla Madonna.


«Vogliamo salva Roma, la sua fede ed i suoi abitanti. Proteggete questa vostra città e fate che gli angeli custodiscano le sue porte.

» I nostri nemici si sono rannodati e si gloriano della loro forza, ma Voi, o Maria, atterrate la virtù loro e disperdeteli».

  1. Pio IX ebbe sempre a cuore la vita di Vittorio Emanuele. In quei giorni, fatto chiamare, per ragione di salute, il professore Guido Baccelli, gli domandò: «Come sta il vostro Re?» Ma del vicendevole affetto dell’ultimo pontefice re e del primo re d’Italia io ho parlato a lungo nella mia Vita di Vittorio Emanuele, ove ho riportato alcune loro lettere cordialissime e, tra le altre, queste parole dette da Pio IX al conte Aghemo: «Vittorio Emanuele e io non eravamo fatti per odiarci; se fosse qui lo abbraccierei».
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