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46 Lettera Settima

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Dieci lettere di Publio Virgilio Marone.djvu{{padleft:53|3|0]]to, e per pochi seguaci, che perder possiate, le migliaja vi saran sempre fedeli, e più devoti che mai. Vedrete ben tosto quanti critici sorgeranno a difendervi, e quanti dotti criticheranno le critiche, e le sentenze di Virgilio, d’Omero, e degli antichi. Ciò disse il Fracastoro, ed il congresso fu sciolto. Io finisco, voi state sani.

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