Publio Virgilio Marone (Andes, 15 ottobre 70 a.C.[1][2] – Brindisi, 21 settembre 19 a.C.[3][2]), noto anche come Publius Vergilius Maro, Vergilius, Virgilio e Virgilius, poeta romano.
Testi di Publio Virgilio Marone (10)
Testi in cui è citato Publio Virgilio Marone (1207)
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Opere
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- Eclogae vel bucolica
- La IV Ecloga di Virgilio (I secolo a.C.), traduzione dal latino di Mario Rapisardi (1892)
- Eneide
- (LA) Aeneis, in J. B. Greenough, Bucolics, Aeneid, and Georgics of Vergil, (Boston: Ginn & Co., 1900)
- L'Eneide di Virgilio volgarizzata da Annibal Caro - Quinta edizione, Firenze G. Barbèra, editore. 1892
- Da Traduzioni e riduzioni di Giovanni Pascoli
- Il simposio, I 723 segg. (1913)
- L'arte di Roma, VI 847 segg. (1913)
- La terra di Circe, VII 8 segg. (1913)
- I guerrieri musici, VII 691 segg. (1913)
- Il galoppo, VIII 585 e segg. (1913)
- Una gara di corsa , dal libro V, versi 286-361, in "Tutte le poesie" di Alessandro Manzoni, a cura di Attilio Polvara, Biblioteca Universale Rizzoli, B.U.R. 255-257, Rizzoli editore, Milano, 1951
- Georgicon (37 a.C. - 30 a.C.)
- Georgiche (I secolo a.C.), traduzione dal latino di Clemente Bondi (1801)
- Le api al lavoro, IV, 158 segg. (1913), traduzione dal latino di Giovanni Pascoli
Note
- ↑ DGRBM-1870 / P. Virgilius
- 1 2 Biblioteca nazionale di Francia
- ↑ Enciclopedia Britannica
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