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UN’IDEA DI ERMES TORRANZA




I.


Il professor Farsatti di Padova, lo stesso ch’ebbe con M.r Nisard la famosa polemica sui fahulæque Manes di Orazio, soleva dire di Monte San Donà: «Cossa vorla? Poesia franzese!» Il solitario palazzo, il vecchio giardino dei San Donà gli erano poco meno antipatici di «monsiù Nisarde» sin dall’autunno del 1846, quando vi era stato invitato dai nobili padroni a mangiare i tordi, e fra questi gli si erano imbanditi gli stornelli. Dal viale d’entrata, con i suoi ippocastani

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