< Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.
124 Giro del Mondo

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu{{padleft:148|3|0]]serra questo interior recinto, detto Ciau, vogliono alcuni, che sian venti, a’ quali danno loro nomi, e siti particolari: altri vogliono, che sian dodici, quanti sono i segni del Zodiaco: evvi chi giudica esser nove con altrettanti cortili; scrivendone ogn’uno per udito, non già per veduta; poiche è impossibile a gli Europei vedergli tutti, e spezialmente quello delle donne; permettendosi solamente quelli, in cui la gelosia degli Orientali non vieta l’intervenir nell’Udienze. Io potrei farne una relazione[1] su’l rapporto altrui, ma rimetto a lui il curioso lettore, per non trascrivere il medesimo con una nojosa narrazione. Dirò sola mente, che questi cortili, e appartamenti son tutti su d’una medesima linea, con grandi sale, d’una architettura Gotica, in cui il lavoro dei legname è assai vago a riguardare, per un gran numero di pezzi lavorati di legno, che avanzano gli uni sopra gli altri in forma di cornice: la qual cosa sull’orlo del tetto fà una assai bella veduta. I lati de’ cortili son chiusi ò per piccioli corpi d’alloggiamenti, o da galerie. Ma quando si giunge a gli appartamenti dell’Imperadore, le volte sostenute da grosse colonne, i gradini di marmo bianco,


onde     

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu{{padleft:148|3|0]]

  1. Relat. de Pe. Magailians c. 18.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.