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176 Giro del Mondo

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu{{padleft:202|3|0]]Siriaci, e Cinesi[1], che vi si trovarono intagliati, il cui originale[2] si riserba nel Collegio Romano della Compagnia di Giesù, e la copia[3] nell’Archivio della Casa Professa.

Estinta appresso la Religion Cattolica dalle persecuzioni, che suscitarono i Bonzi con la morte di più Cristiani, surse di nuovo nel 1256. con l’entrata che vi fè il Gran Kan de’ Tartari: il quale occupato con poderose forze tutto l’Impero della Cina, sicome bene inchinato a’ Cattolici, permise loro il libero uso della lor Religione. Ma scacciati poi i Tartari da’ Cinesi con la recuperazion dell’Impero, seguirono i Cristiani (lasciata la Cina) la uscita de’ Tartari, per non soggiacere a nuove persecuzioni; onde rimase di nuovo estinto in quel grande Impero il lume del Vangelo, continuando i Cinesi nel culto degl’Idoli.

Dopo aver il gloriosissimo S. Francesco Saverio seminata nel 1542. la parola di Dio per le più rimote parti del Mondo con grandissimo frutto, ed aggregate a Cristo l’Isole del Giappone, rivolse l’animo alla conversion de’ Cinesi: e mentre egli usava le diligenze per entrare in quel grande Impero, d’una febre


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  1. P. Martin. in suo Atlante
  2. P. Alvarus Semdus.
  3. P. Michael Boimus Polonus.
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