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IL CAMPIELLO 315

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ATTO SECONDO.

SCENA PRIMA.

Donna Pasqua di casa colla scopa, poi Orsola.

Pasqua. Vôi scoar sto campiello;

El xe pien de scoazze[1].
Sempre ste frasconazze
Le fa pezo dei fioi;
Le magna i garaguoi[2],
Le magna i biscoteli da Bologna,
E tutto le trà zo[3], ch’è una vergogna.
Gh’oi da scoar mi sola?
Lasso che tutti pensa a casa soa;
E no vôi per nissun fruar[4] la scoa.
(va scopando dinanzi la sua porta)

  1. Spazzature. Scoar, spazzare, scopare. V. Patriarchi e Boerio.
  2. Comunemente caraguoi. Caraguol, conchiglia del genere dei trochi, che si mangia: v. Boario.
  3. Gettano a basso.
  4. Consumare: Patriarchi e Boerio.
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