[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVII.djvu{{padleft:121|3|0]]

Milord BONFIL.

Miledi PAMELA, sua consorte.

Il Conte d’AUSPINGH, padre di Pamela.

Miledi DAURE, sorella di Bonfil^[1].

Il Cavaliere ERNOLD^[2].

Milord ARTUR^[3].

Monsieur MAJER, Ministro della Segretaria di Stato.

Monsieur LONGMAN, maggirdomo di Bonfil.

Madama JEVRE^[4], governatore.

ISACCO^[5], cameriere^[6].

1. ↑ Nell’ed. Mainardi di Roma, 1760, è stampato: sorella di Milord Bonfil.
2. ↑ Nella cit. ed. è aggiunto: nipote di Miledi Daure.
3. ↑ Nella cit. ed. è aggiunto: amico di Milord Bonfil.
4. ↑ Ed. cit.: Jeure.
5. ↑ Nell’ed. cit., in luogo di Isacco, c’è Falloppa.
6. ↑ Nell’ed. di Roma, citata, si legge poi questa avvertenza: Tuttociò che nella presente Opera Comica vi fosse, che non sembrasse uniforme ai sentimenti della Santa Romana Chiesa Cattolica, si dichiara dall’Autore non esser che puro vezzo d’Oratoria, protestandosi vero Cattolico. Indi trovasi l’Imprimatur. — Nell’ed. Pasquali e nelle altre in cui la stampa della Pamela maritata segue a quella della Pamela fanciulla, o nubile, si legge: «La Scena si rappresenta nel luogo medesimo della Rappresentazione della precedente Commedia».