< Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVII.djvu
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GL'INNAMORATI | 63 |
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Clorinda. Che modo è questo? Mio cognato mi perde il rispetto? Che Eugenia sia gelosa di me? Sarebbe un insulto troppo grave al decoro mio. Fortuna che non è lontano l’arrivo di mio consorte. Che fo? resto[1], o men vado? La prudenza insegna dissimulare. Saprò farlo col padrone di questa casa, ma non con quell’incivile di mio cognato. (parte)
Fine dell’Atto Secondo.
- ↑ Nell’ed. Pasquali c’è il punto interrogativo.
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