< Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1914, XVIII.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

LA BUONA MADRE 389

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goldoni - Opere complete, Venezia 1914, XVIII.djvu{{padleft:405|3|0]]

SCENA II.

Nicoletto e Barbara.

Nicoletto. Siora madre, me dala una camisa netta?

Barbara. Oh caro, no ve l’oggio dada domenega?

Nicoletto. La varda, la xe sporca che la fa stomego[lower-alpha 1].

Barbara. e vu, co vegnì a casa, cavevela, e non andè a fregar[lower-alpha 2] i taolini coi maneghetti. La biancaria costa bezzi, e gh’è più dì che luganega[lower-alpha 3], e ogni lavada una fruada[1], e co la tela scomenza a andar, la va, fio mio, co fa la lesca impizzada[2]. Stago tutto el zorno co l’ago in man a tegnirve suso quelle quattro strazze de camise fine, che debotto no ghe n’è più filo, e ve le doveressi salvar per la festa, e no andar coi sbrindoli[lower-alpha 4] tutto el zorno, specialmente col tabarro de panno; quei pochi de maneghetti i se strapazza, i se inscartozza, e in t’un’ora che i portè, no i xe più da veder.

Nicoletto. Cara ela, la me daga una camisa netta. (a Barbara, pregandola.)

Barbara. Via, aspettè che fenissa de destirar, ve darò sti manegotti[lower-alpha 5].

Nicoletto. Mi no vôi manegotti, mi no vôi camisette[3].

Barbara. Disela dasseno, patron?

Nicoletto. Mi no vôi portar camisette, e no vôi che nissun me diga: sior mezza camiza[4].

Barbara. Chi vede? Chi ve vien a vardar?

Nicoletto. No se pol saver i accidenti.

Barbara. Oh certo! aveu d’andar a zogar al ballon?

  1. Che fa nausea, che non è portabile.
  2. A levar la polvere.
  3. Vi sono più giorni che salciccia, proverbio che significa, convien risparmiare.
  4. Coi ciondoli, e intende dei manichetti.
  5. Mezze maniche di camicia coi manichetti, per risparmiar le camicie intere.
  1. Altro proverbio: ogni lavata, una stracciata.
  2. L’esca accesa.
  3. Una parte di camicia che serve per coprir il davanti della persona, per la ragione suddetta.
  4. Frase di disprezzo, usata in Venezia.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.