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134 ATTO PRIMO

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Cosmo. Oe[lower-alpha 1], stassera no sentiremo la realtina[lower-alpha 2] al teler[1]. (agli altri giovani.)

Zamaria. Ah! baron[lower-alpha 3], veh! lo so che ti gh’ha manco voggia dei altri de laorar. Peccà, peccà che no ti applichi, che no ti voggi tender al sodo. Se ti vol, ti xe un bon laorante; e se ti volessi, ti deventeressi el più bravo testor[lower-alpha 4] de sto paese. Ma, sia dito a to Gnor e gloria[lower-alpha 5] no ti gh’ha volontà de far ben.

Cosmo. No so cossa dir. Pol esser anca, che la diga la verità.

Zamaria. Oh! via, per stassera no disemo altro. Devertimose, e che tutti goda. Doman po, sior Cosmo carissimo, de drio[lower-alpha 6] a quel drapetto[lower-alpha 7]. Vu, sior Baldissera, domattina a bonora andè dal manganer a veder se i ha dà l’onda a quel amuer[2]; e vu, sior Martin, scomenzerè a ordir quel camelotto[3] color de gazìa[lower-alpha 8].

Martin. Benissimo; e adesso cossa vorla che femo?

Zamaria. Adesso andè de là; vardè se a mia fia ghe bisogna gnente; fe qualcossa se ghe n’avè voggia; e se no savè cossa far, tolè el trottolo[lower-alpha 9], e devertive.

Martin. Oh, che caro sior patron! Almanco el xe sempre aliegro. (parte)

Baldissera. La diga. Balleremio anca nu un per[4] de balloni?

Zamaria. Sior sì. No se salo? Ha da ballar tutti; ballerò anca mi.

Baldissera. Grazie; evviva; oh che gusto! (El xe un vecchietto che propiamente el fa voggia[lower-alpha 10]). (parte)

Cosmo. La diga, sior patron: me dala licenza[lower-alpha 11] che alla festa fazza vegnir una putta?

  1. Ehi!
  2. La Realtina significa una campana che si suona a San Giacomo detto di Rialto tutte le sere da lavoro, variando l’ora secondo le stagioni; ed al suono di questa campana i lavoranti cessano di travagliare, e se ne vanno pe’ fatti loro. Qui Cosmo intende di dire, che in questa sera non lavoreranno al telaio sino all’ora della Realtina.
  3. Birbone, in senso scherzevole.
  4. Tessitore.
  5. Ironico.
  6. Dar drio, mettersi a fare, a lavorare.
  7. Stoffetta leggera.
  8. Gaggia.
  9. Trottola.
  10. Consola, cioè fa venire la volontà di abbracciarlo per piacere, per consolazione.
  11. Mi permette, mi dà la permissione.
  1. Stando al telaio.
  2. Moerro.
  3. Cammellotto o cambellotto.
  4. Un paio.
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