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ENRICO 489

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ATTO SECONDO.

SCENA PRIMA.

Le guardie del Re accomodano il trono e ordinano le sedie pei Primati

Enrico, Leonzio, Ormondo, Riccardo, grandi, popolo, soldati, e poco appresso Costanza dai suoi appartamenti, che nel mezzo della scena s’incontra col Re.
Costanza. Permettete, signor, che pria d’ogni altro

Io venga pronta[1] a tributarvi omaggio.
Il Re mio genitor non potea darci
Più degno successor. Voi del suo sangue,
Voi ripien di virtù, voi giusto e saggio.
Voi sarete il piacer del nostro regno!

  1. Ed. Bettinelli, 1740: Venga Costanza.
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