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GIUSTINO 71

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Anastasio.   Fellon chi seppe

Anastasio tradir. Chi la mia sposa
Tentò sedur; chi nell’onor mi offese.
Cedi tosto quel brando.
Giustino.   Augusto...
Anastasio.   Il brando.
Giustino. Eccolo, ma rammenta...
Anastasio.   Olà, fra lacci
Posto sia quell’audace.
Giustino.   Oh Dei! signore,
Odimi, sei tradito.
Anastasio.   Il so; Giustino
Del tradimento [1] è reo. Giustino mora. parte

SCENA XVI.

Giustino incatenato fra soldati.

Sogno? Son desto? Dove son? Qual voce

Meco parlò? Che intesi mai? Giustino
Del tradimento è reo? Giustino mora?
Reo di qual tradimento? Oh Dei! Creduto
Son [2] amante di Arianna? Io che la vita
Serbai ad essa, io dell’onor d’Augusta [3]
Reo violator? Numi del Ciel, deh voi
Nota rendete l’innocenza mia I
Qual lascierò di me memoria al mondo?
M’accuseran di traditor le storie?
Servisse il caso mio d’esempio almeno
Ai mortali superbi e d’onor vaghi.
Ecco come il destin cangia in un punto;
Ecco come punisce il Ciel l’ingorda

  1. Nel ms., c’è punto e virgola.
  2. Ms.: Sono.
  3. Ms.: onoro Augusto.
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