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180 | I Nibelunghi |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|I Nibelunghi, Hoepli, 1889, I.djvu{{padleft:251|3|0]]
Donna Kriemhilde in nobile atto venne
Là ’ve Brünhilde e li consorti suoi
Accolse, ed altri allor gittarsi a dietro[1]
55Vide con bianche man le lor ghirlande,
Chè anche le donne si baciâr. Conforme
A nobile costume era cotesto.
E disse allora grazïosamente
Kriemhilde giovinetta: Oh! voi dovete
60Esserci benvenuta in questa terra
Per me, per la mia madre e pei fedeli
Amici, quanti ne abbiam noi! — Si fece
Da Brünhilde un inchino. Ambe le donne
Forte si strinser fra le braccia allora,
65Nè mai d’altri s’udì così amorosa
Accoglienza qual feano ambe le donne,
Ute e la figlia, alla sposa novella.
Forte e sovente ne la dolce bocca
Elle baciârsi. Come poi discese
70Tutte fûr su le arene di Brünhilde
Insiem le donne, in atto grazïoso
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