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Le Medaglie pure, ch'egli fece gettare in onore d'Isotta nel 1446; delle quali parlerò appresso, fanno chiara prova che fin d'allora egli si trovava di lei altamente invaghito. In qual anno Isotta precisamente nascesse, io nol trovo. Trovo bensì che nacque quasi contemporaneamente a Sigismondo, vale a dire circa il 1417; nel qual anno a' 19. di Giugno seguì la nascita di questo (17)[1], e che nel tempo stesso le mancò la madre; ed alla fin da' primi suoi anni giovanili prese affetto, ed inclinazione verso di lui. Tutto ciò il Porcellio mette in bocca di lei in alcune sue Poesie, delle qual avrò opportunamente a parlare, nella seguente maniera:
- ↑ Tobia del Borgo, Continuatio Chronici Dominor. de Malatestis nel Tom. XLIV. della Raccolta Calogerana, pag. 139.
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