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Bellezza di Gerusalemme. SALMI 47–49. Vanità dei beni terreni.

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7 Il Signore degli eserciti è con noi; l’Iddio di Giacobbe è il nostro alto ricetto. (Sela.)

8 Venite, mirate i fatti del Signore; come egli ha operate cose stupende nella terra.

9 Egli ha fatte restar le guerre infino all’estremità della terra; egli ha rotti gli archi, e messe in pezzi le lance, ed arsi i carri col fuoco.

10 Restate, e conoscete che io son Dio; io sarò esaltato fra le genti, io sarò esaltato nella terra.

11 Il Signor degli eserciti è con noi; l’Iddio di Giacobbe è il nostro alto ricetto. (Sela.)

SALMO 47.

Il trionfo del regno di Dio.

Salmo, dato al Capo de’ Musici, de’ figliuoli di Core.

1 BATTETEVI a palme, o popoli tutti; giubilate a Dio con voce di trionfo.

2 Perciocchè il Signore è l’Altissimo, il Tremendo, gran Re sopra tutta la terra.

3 Egli ridurrà i popoli sotto noi, e le nazioni sotto i nostri piedi.

4 Egli ci ha scelta la nostra eredità[1], la gloria di Giacobbe, il quale egli ama. (Sela.)

5 Iddio è salito con giubilo, il Signore è salito con suono di trombe.

6 Salmeggiate a Dio, salmeggiate; salmeggiate al Re nostro, salmeggiate.

7 Perciocchè Iddio è Re di tutta la terra; salmeggiate maestrevolmente

8 Iddio regna sopra le genti[2]: Iddio siede sopra il trono della sua santità.

9 I principi de’ popoli si son raunati insieme; il popolo dell’Iddio d’Abrahamo, perciocchè a Dio appartengono gli scudi della terra; egli è grandemente esaltato.

SALMO 48.

Bellezza e privilegi di Gerusalemme.

Cantico di Salmo, de’ figliuoli di Core.

1 IL Signore è grande, e molto glorioso Nella Città dell’Iddio nostro, nel monte della sua santità.

2 Il monte di Sion, il fondo verso il Settentrione, la Città del gran Re È in bella contrada, è la gioia di tutta la terra.

3 Iddio è riconosciuto ne’ palazzi di essa, per alta fortezza.

4 Perciocchè ecco, i re si erano adunati, ed erano tutti insieme passati oltre.

5 Come prima la videro, furono attoniti, si smarrirono, si affrettarono a fuggire.

6 Tremore li colse quivi; doglia, come di donna che partorisce.

7 Furono rotti come per lo vento orientale Che rompe le navi di Tarsis.

8 Come avevamo udito, così abbiam veduto, nella Città del Signor degli eserciti, nella Città dell’Iddio nostro; Iddio la stabilirà in perpetuo[3]. (Sela.)

9 O Dio, noi abbiamo chetamente aspettata la tua benignità dentro al tuo Tempio.

10 O Dio, quale è il tuo Nome, tale è la tua lode, infino all’estremità della terra[4]; la tua destra è piena di giustizia.

11 Il monte di Sion si rallegrerà, le figliuole di Giuda festeggeranno, per li tuoi giudicii.

12 Circuite Sion, e andate attorno a lei, contate le sue torri.

13 Ponete mente alle bastìe, mirate l’altezza de’ suoi palazzi; acciocchè lo raccontiate all’età a venire.

14 Perciocchè questo Dio è il nostro Dio in sempiterno; egli ci guiderà infino alla morte.

SALMO 49.

Vanità dei beni terreni; Dio solo salva dalla morte.

Salmo, dato al Capo de’ Musici, de’ figliuoli di Core.

1 UDITE questo, popoli tutti; porgete gli orecchi, voi tutti gli abitanti del mondo;

2 E plebei, e nobili, e ricchi, e bisognosi tutti insieme.

3 La mia bocca proferirà cose di gran sapienza; e il ragionamento del mio cuore sarà di cose di grande intendimento.

4 Io inchinerò il mio orecchio alle sentenze; io spiegherò sopra la cetera i miei detti notevoli.

5 Perchè temerò ne’ giorni dell’avversità Quando l’iniquità che mi è alle calcagna m’intornierà?

6 Ve ne son molti che si confidano ne’ lor beni, e si gloriano della grandezza delle lor ricchezze[5].

7 Niuno però può riscuotere il suo fratello, nè dare a Dio il prezzo del suo riscatto[6].

8 E il riscatto della lor propria anima non può trovarsi, e il modo ne mancherà in perpetuo;

9 Per fare che continuino a vivere in perpetuo, e che non veggano la fossa[7];

10 Conciossiachè veggano che i savi muoiono, e che parimente i pazzi, e gli stolti periscono, e lasciano i lor beni ad altri.

11 Il loro intimo pensiero è che le lor case dimoreranno in eterno, e che le loro abitazioni dureranno per ogni età; impongono i nomi loro a delle terre.

12 E pur l’uomo che è in onore non vi

  1. 1 Piet. 1. 4.
  2. Apoc. 19. 6.
  3. Is. 2. 2. Mic. 4. 1.
  4. Sal. 113. 3. Mal. 1. 11.
  5. Mar. 10. 24. 1 Tim. 6. 17.
  6. Mat. 13. 26.
  7. Sal. 89. 48.

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