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la capanna dello zio tom


— «Morrai, quando anche ti comprassi — disse Haley — no;» e le diede una voltata di spalle.

La vendita della povera vecchia fu fatta subito. L’uomo che aveva parlato ad Haley, e che non parea privo di compassione, la comperò per una bagattella, e li spettatori cominciarono a disperdersi.

Le povere vittime della vendita, che erano vissute insieme parecchi anni, si strinsero intorno a quella desolata madre, la cui agonia straziava il cuore a vederla.

— «E non me ne lascieranno neppur uno? il padrone mi promise che uno me lo avrebbe lasciato» ripeteva ella coll’accento più desolante.

— «Confidate nel Signore, zia Agar» disse melanconicamente il più attempato degli uomini.

— «Che bene potrà venirmene?» disse ella miseramente singhiozzando.

— «Madre! madre! fatevi cuore — disse il fanciullo — assicurano che avete un buon padrone.»

— «Non me ne importa! non me ne importa! O Alberto! o figliuol mio! mio ultimo figliuolo. O Dio, come vivere senza di te!»

— «E non vi è nessun per trar via quella donna? gridò Haley duramente. — Non le fa alcun bene rimaner qui.»

Diversi uomini, parte persuasi, parte costretti, strapparono la povera vecchia dall’amplesso disperato con cui tenea suo figliuolo, e vedean modo di consolarla nel condurla alla vettura del suo nuovo padrone.

— «Andiamo» disse Haley, radunando le sue tre compre; e trasse fuori un paio di manette, ne strinse loro i polsi, e legatili tutti a una lunga fune, se li cacciò innanzi verso la prigione.

Di lì a pochi giorni, Haley si trovava co’ suoi acquisti depositati sani e salvi sopra un battello dell’Ohio. Era in principio del suo viaggio; cammin facendo, dovea raccogliere altri capi di merce, che egli o i suoi agenti avevano acquistati sui varii punti della sponda.

La Belle Riviere, uno de’ più bei piroscafi che abbiano solcato mai le acque dell’Ohio, donde si denomina[1], scendeva leggiadramente la corsia del fiume, spiegando, sotto un cielo luminoso, i pennoncelli e le stelle ondeggianti della libera America; la tolda era piena di eleganti signore e di gentlemen; che passeggiavano e godevano di quel ridente spettacolo. Tutto era pieno di vita, di movimento, di allegrezza; tutto era festa, tranne la vivente merce di Haley, che giacca nella cala, ammucchiata con altre merci, que’ poveri negri, che conversando sommessamente tra di loro, parea non apprezzassero abbastanza i privilegi di cui godevano.

— «Giovanetti — disse Haley, avviandosi lietamente ad essi — spero

  1. Ohio significa in lingua indiana Bella Riviera.
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