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876 analecta

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Le opere di Galileo Galilei III.djvu{{padleft:881|3|0]] Mss. Gal., P. IV, T. VI, car. 11at.


ceeaaaaaaeeaaaaeioa
credere quam magna anassarete atalantaque in ora

aiaaieiieacoeaa
callida Barine figite ante
madida Laringe
Carmina lanigeri
Carmina largire si vis
Maria Galilei Ginevra demomneata[1].



Mss. Gal., P. IV, T. VI, car. 19ar.

La circumferenza al semidiametro è come 44 a 7.

La corda di un grado (che è insensibilmente minore del suo arco) sarà contenuta nel semidiametro volte 57 prossimamente.

La corda d’un minuto primo entra nel semidiametro 3436 volte.

La corda d’un minuto secondo entra nel semidiametro 208454.

Adunque, posto il diametro visuale del 30’, entrerà nella sua distanza dalla Terra 114 volte, et il diametro intero dell’orbe magno conterrà 228 diametri del .

E posto che il d,iametro visuale del contenga 360 diametri visuali d’una stella della 2a grandezza (che sarà quando il diametro visuale della stella fissa sia 5 minuti secondi), adunque (quando si ponesse che le stelle della 2a grandezza fusser grandi quanto ’l Sole) la distanza di tali stelle dalla Terra conterrebbe[2]....

Sarà dunque la distanza delle stelle fisse 360 semidiametri dell’orbe magno.

  1. Cfr. Seirie decimaquarta di Scampoli Galileiani raccolti da Antonio Favaro (Atti e Memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Padova, tip. Gio. Batt. Randi, 1904.
  2. Dopo conterrebbe leggesi, cancellato: 82080 diametri del o di essa stella.
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