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N.° IX. | le sfere omocentriche, ecc. | 3 |
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Platon conseilla aux astronomes de chercher l’explication des mouvements célestes dans la combinaison de différents cercles: ils suivent ce conseil, et faute d’idées assez précises et de bonnes observations, ils-multiplient les cercles outre mesure et sans aucun succès». Se Delambre ha inteso di parlar qui delle sfere d’Eudosso (dovute, come si vedrà, all’iniziativa di Platone), convien credere che egli riguardasse tal sistema come un primo grossolano abbozzo della teoria degli epicicli. Ma è certissimo non esservi fra gli epicicli e le sfere omocentriche alcuna specie d’analogia. Questa confusione di cose così disparate si trova anche presso altri scrittori, per esempio presso Whewell, il quale nella sua Storia delle scienze induttive ha dato qualche cenno delle sfere d’Eudosso, e non sembra distinguerle dagli epicicli, la cui
- ↑ Bailly, Histoire de l’Astronomie ancienne, p. 242.
- ↑ Montucla, Hist. des Math: 2.a ed. I vol. p. 182-183.
- ↑ Hoefer, Histoire de l’Astronomie.Paris, 1873, p. 136.
- ↑ Delambre, Astr. anc. vol. I, pag. X.
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