Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
360 | capitolo xviii — § 110 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Lezioni di analisi matematica.pdf{{padleft:376|3|0]]
per le considerazioni precedenti tutte e sole le funzioni della che risolvono la (3) o la (4) sono le funzioni rappresentate implicitamente dall'equazione
,
dove è una costante affatto arbitraria[1].
Esempio.
Si voglia, ad esempio, risolvere l'equazione differenziale ordinaria del primo ordine
; (5)
si vogliano cioè trovare tutte e sole le funzioni della , che la soddisfano. Poichè , la (5) si può scrivere moltiplicata per :
.
Il primo membro è un differenziale esatto, poichè:
.
Le funzioni , per cui:
, ,
si ottengono integrando rapporto a e aggiungendo una funzione di tale che la funzione che ne risulta abbia per derivata rapporto a la .
Sarà dunque:
,
essendo tale che:
.
- ↑ Più precisamente la deve soddisfare a questa unica condizione, che la sia risolubile rispetto alla . Così, p. es., se per , le sono finite e continue, ed , si può porre . (Cfr. § 84, ).