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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Liguria preistorica.djvu{{padleft:56|3|0]]ghezza totale. L’esemplare, rinvenuto a Santa Giustina, è lavorato a piccole schegge in una piromaca biancastra. Da questo tipo si passa ad un altro ([1], in cui la punta essendo alquanto più lunga, le alette non presentano sviluppo maggiore. Ne iporge esempio un manufatto di piromaca bionda, proveniente da Santa Giustina (fig. 9). Forma prossima a questa ci è rappresentata da una bella cuspide raccolta a Mioglia (fig. 10), assai più allungata, ma con peduncolo brevissimo [2].
Fig, 9 e IO,
Punta di freccia di piromaca Punta di freccia di selce di Mioglia ; di Santa Giustina (Museo grand, nat. di Genova); grand, nat.
Fra i tipi più singolari di cuspidi silicee è quella distinta coll' aggettivo tricuspidata^ provvista di peduncolo di due espansioni con piccola punta rivolta in alto per