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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Monete dei romani pontefici avanti il mille.djvu{{padleft:13|3|0]]Per quanta spetta alle monete battute dai papi prima della seconda metà del secolo xii, già sin dal finir del secolo xvii alcune ne furono edite dal francese Le Blanc[1], indi nel 1709 un bel seguito dal Vignoli ne venne pubblicato[2], e che venticinque anni dopo il Fioravanti con molte aggiunte ristampò[3]. Il Muratori nella sua Dissertazione sulle zecche d’Italia copiò questo lavoro accrescendolo di tre quattro pezzi[4], il quale dall’Argelati alcuni anni dopo venne inserto nella sua raccolta[5].
Il Garampi, tolta occasione dalla illustrazione d’un nuovo denaro di Benedetto III[6], in una tavola pubblicò una quindicina di queste monete parte inedite e parte corrette, le quali dall’Argelati con assai mediocri intagli vennero anche riprodotte[7].
Le monete dai suddetti pubblicate tutte od in parte le troviamo riportate dall’Acami[8], dal Vettori[9], dal Fontanini[10], e da qualche altro autore anteriore al nostro secolo, nel quale il Cinagli [11] tutti supera e per la quantità che ne descrisse e per la miglior loro classificazione; però molto ancora rimaneva a farsi sopra di esse, ed il S. Quintino colla sua solita critica ed esattezza ne aveva già un gran numero fatte disegnare e sopra tavole di rame incidere con intendimento di corredarle di una illustrazione, quando la morte che da alcun tempo sentiva avvicinarsi, e che con rincrescimento di tutti ce lo tolse nell’anno scorso, fu causa che di sì desiderato lavoro appena ideatone un abbozzo l’abbandonasse, lasciandolo colle tavole incise a suoi eredi.
Da questa dotta persona eccitato io negli ultimi tempi della sua vita ad intraprendere questa pubblicazione, volentieri per quell’amore che porto alla numismatica, e sopratutto all’italiana, mi vi accinsi, quanti disegni mi venne fatto di raccogliere colla maggior esattezza facendo intagliare sul rame, e procurando con tutto lo studio possibile di ben classificarle ed illustrarle,
- ↑ Traité historique des monnoyes de France. Amsterdam 1693. 4°
Dissertation historique sur quelques monnoyes de Charlemagne, de Louis le Debonnaire, de Lothaire, et de leurs successeurs frappées dans Rome. Amsterdam 1692. 4° - ↑ De antiquioribus pontificum romanorum denariis. Romae 1709. 4°
- ↑ Antiquiores pontificum romanorum denarii. Romae 1734. 4°
- ↑ Antiquitates Italicae medii aevi, Tom. II. Mediolani 1739. fol.
- ↑ De monetis Italiae, Tom. I. Mediolani 1750. 4°
- ↑ De nummo argenteo Benedicti III. Romae 1749. 4°
- ↑ De monetis Italiae, Tom. III. Mediolani 1750. 4°
- ↑ Dell’origine ed antichità della zecca pontificia. Roma 1752. 4°
- ↑ Il fiorino d’oro antico illustrato. Firenze 1738. 4°
- ↑ Discus argenteus votivus veterum christianorum Perusiae repertum. Romae 1727. 4°
- ↑ Le monete dei papi descritte ecc.