< Pagina:Monete e medaglie degli Spinola.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.
44

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Monete e medaglie degli Spinola.djvu{{padleft:66|3|0]]fetta Maria Veronica Spinola[1], e semplice memoria il Reverendo Abate Cristoforo[2].

Dai cartulari di S. Giorgio già citati rilevo, che Battista Spinola lasciò all’Ospedale degl’incurabili lire 350 cogli interessi da decorrere dal 1532. Cateta figlia di Nicolò lire 100; Gian Agostino, e Nicolò di Filippo lire 200.

Varie somme sono legate ad ospedali o di terre vicine alla città, come quello di S. Girolamo di Quarto, od agli altri che in Genova stessa esistevano, avanti che venis-

  1. ↑
    VERONICÆ SPINVLÆ MOLFETÆ PRINCIPI QVÆ AMPLISSIMVM PATRIMONIVM, PIETATEM IN PAVPERES QVAM VIVENS PRÆ CETERIS VIRTVTIBVS COLVIT NE CVM IPSA MORERETVR MORIENS FILIO DVCIS PETRI IN GALATINA HISPANIARVM MAGNATI LEGAVIT PROTECTORES HVIVS XENODOCHII OB ANTIQVA ET NOVA AMBORVM MERITA POSVERE ANNO DOMINI MDCLXXXIX
  2. ↑
    D. O. M. CRISTOPHORO ABATI SPINVLÆ QVOD INFIRMIS EXQVISITIONE ALIMONIA PERPETVO RECREANDIS CENSVM LEGAVERIT CONGREGATIO CHARITATIS FRATRI AMANTISSIMO IMMORTALITATEM ANNO DOM. MDCCLX . XVII KAL. SEXTILES
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.